Il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha firmato il Decreto n. 137 che definisce le modalità per le immissioni in ruolo del personale docente per l’anno scolastico 2025/2026. Il provvedimento autorizza 48.504 assunzioni a tempo indeterminato, distribuite tra infanzia, primaria, secondaria e posti di sostegno. Un numero importante, ma che cela dietro di sé un sistema complesso e carico di vincoli.Il numero autorizzato dal MEF tiene conto della copertura reale possibile in base alle attuali graduatorie disponibili. I posti saranno suddivisi al 50% tra le Graduatorie ad Esaurimento (GaE) e le Graduatorie di Merito (GM) dei concorsi. Dove le GaE sono esaurite, i posti passeranno interamente ai vincitori dei concorsi.
Tra i 48.504 posti, 13.860 sono riservati al sostegno, un dato che conferma l’attenzione verso l’inclusione scolastica, ma anche la cronica carenza di docenti specializzati.Il numero autorizzato dal MEF tiene conto della copertura reale possibile in base alle attuali graduatorie disponibili. I posti saranno suddivisi al 50% tra le Graduatorie ad Esaurimento (GaE) e le Graduatorie di Merito (GM) dei concorsi. Dove le GaE sono esaurite, i posti passeranno interamente ai vincitori dei concorsi.
Le assunzioni seguiranno un ordine preciso, diverso per gradi scolastici:
Infanzia e Primaria
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GM concorso 2016 (se esistenti)
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25% straordinario 2018 + fascia aggiuntiva
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25% ordinario 2020
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PNRR 1 e PNRR 2 vincitori
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GPS prima fascia, elenchi aggiuntivi, mini call
Secondaria di I e II grado
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Concorso 2016
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40% straordinario 2018
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30% straordinario 2020 + 30% ordinario 2020
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PNRR 1 e PNRR 2 vincitori
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Idonei dei concorsi
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GPS e call veloce
L’educazione motoria nella primaria segue invece le graduatorie del concorso DDG 1330/2023.
Con il DL 45/2025, sono cambiate le regole per accettare la sede assegnata: i docenti avranno solo 5 giorni per accettare o rinunciare, altrimenti si decadrà dalla graduatoria. Chi accetta, non potrà accedere ad altri incarichi a tempo determinato per l’anno in corso.
Un’importante novità riguarda i concorsi PNRR: le graduatorie pubblicate tra il 31 agosto e il 10 dicembre 2025 potranno essere usate per assunzioni entro il 31 dicembre, garantendo così una stabilizzazione anticipata in linea con gli obiettivi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Nonostante l’ampio numero di immissioni, restano le criticità: vincoli territoriali, tempi stretti e meccanismi complessi.
Il sistema di reclutamento si fa sempre più informatizzato, ma per molti aspiranti docenti il ruolo resta un traguardo non scontato.
La certezza è che essere informati, rapidi e pronti alla mobilità sarà essenziale per cogliere una delle poche vere occasioni di stabilità nel mondo della scuola.