Con la nota n.37354 del 15 novembre 2023 il Ministero dell’istruzione e del merito ha chiesto ai docenti degli istituti tecnici e professionali, su base volontaria, che i Dirigenti Scolastici hanno individuato, anche con la collaborazione dei propri RSPP, la partecipazione al corso al fine di qualificarli come formatori in materia di salute e sicurezza sul lavoro. Il corso di formazione dei docenti sul tema della salute e sicurezza, previsto tra le attività del Protocollo di Intesa che è stato firmato il 26.05.2022 tra il MIM-MLPS-INAIL e INL.
Il corso è rivolto a circa 2.000 docenti che volontariamente hanno fatto richiesta di poter essere formati sul tema della salute e sicurezza, al fine di alzare la qualità dei percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento (PCTO).
Il corso per formatori è organizzato secondo le direttive del D.I. 6 marzo 2013, Decreto Interministeriale firmato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e dal Ministero della Salute.
Con nota 7674 del 13 maggio 2024, il MIM ha invece chiarito alcuni punti importanti per il periodo di formazione e prova per i docenti neoassunti, chiarimenti che seguono la nota prot. AOODGPER 65741 del 7 novembre 2023.
L’impegno complessivo sarà della durata di 50 ore da svolgersi in modalità mista in presenza e online, secondo i propri USR. Dal 2023-2024, con il decreto legge 2 marzo 2024 n.19, si aggiunge la possibilità e obbligatorietà di avere un attestato finale dopo il conseguimento e la frequenza di uno o più moduli formativi, pari ad almeno il 20% delle ore complessivamente previste dal decreto.
Ma la nota sopra citata chiarisce che, qualora le attività formative siano state già concluse o sia residuato un numero di ore insufficienti, solo nel periodo dell’anno scolastico 2023-2024 e a causa del già considerevolmente avanzato periodo di percorso di formazione e prova, la mancata frequenza delle attività previste dal richiamato decreto legge, non pregiudica la validità del percorso formativo.