Gli istituti scolastici possono pubblicare sui propri siti internet le graduatorie di docenti e personale Ata.

Questo consente a chi ambisce a incarichi e supplenze di conoscere la propria posizione e il proprio punteggio. Tali liste devono però contenere solo il nome, il cognome, il punteggio e la posizione in graduatoria. È invece eccedente la pubblicazione dei numeri di telefono e degli indirizzi privati dei candidati.

Il documento integrale del Garante è reperibile all'indirizzo https://www.garanteprivacy.it/home/faq/scuola-e-privacy.

Si possono installare telecamere all'interno degli istituti scolastici. Tuttavia si deve garantire il diritto dello studente alla riservatezza. Può risultare ammissibile l'utilizzo di tali sistemi in casi di stretta indispensabilità, al fine di tutelare l'edificio e i beni scolastici da atti vandalici, circoscrivendo le riprese alle sole aree interessate. È inoltre necessario segnalare la presenza degli impianti con cartelli. Le telecamere che inquadrano l'interno degli istituti possono essere attivate solo negli orari di chiusura, quindi non in coincidenza con lo svolgimento di attività scolastiche ed extrascolastiche. Se le riprese riguardano l'esterno della scuola, l'angolo visuale delle telecamere deve essere opportunamente delimitato.

Il documento integrale del Garante è reperibile all'indirizzo https://www.garanteprivacy.it/home/faq/scuola-e-privacy.

Chi decide su una richiesta di accesso generalizzato?

RISPOSTA

Quando la richiesta è inviata all’ufficio che detiene i dati o i documenti, lo stesso ufficio ha anche il compito di decidere su tale richiesta.

Nel caso in cui il richiedente presenti una richiesta al responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza, e questo coincida con il dirigente dell’ufficio che detiene i dati o i documenti richiesti in questo caso, il responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza risponde alla prima richiesta e, ai fini del riesame, indica al richiedente l’Ufficio competente (preventivamente individuato dall’amministrazione).

Un cittadino non residente può usufruire del diritto di accesso generalizzato?

RISPOSTA

Si può fruire del diritto di accesso generalizzato. Il diritto di accesso generalizzato spetta a “chiunque”, a prescindere dalla qualità o condizione (ad esempio, di cittadino o residente) del richiedente: nessuna differenziazione o disparità di trattamento è ammissibile ai fini del godimento del diritto in questione.

Cosa succede nel caso in cui il richiedente inoltri la richiesta di accesso ai docuemnti all’ufficio sbagliato?

RISPOSTA

Gli uffici che ricevono la richiesta devono inoltrarla tempestivamente all’ufficio competente, dandone comunicazione al richiedente. È opportuno che, in questa comunicazione, venga specificato che il termine per provvedere decorre dalla effettiva ricezione della richiesta da parte dell’ufficio competente.